La competenza della disciplina
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La competenza della disciplina è fondamentale per indirizzare non solo le azioni dei singoli, ma anche quelle del team, verso un obiettivo condiviso.
Per questo la competenza della disciplina va ben oltre la semplice obbedienza alle regole.
In un’orchestra, per esempio, la flessibilità, l’ascolto attivo, la responsabilità individuale e la comunicazione non verbale sono elementi cruciali che contribuiscono alla creazione di performance musicali di alta qualità. Scopri cosa abbiamo fatto per trasmettere questa competenza all’interno della nostra azienda.
Laboratorio musicale con il Maestro Giorgio Fabbri
Per spiegarci in modo approfondito il valore della disciplina, martedì 30 gennaio 2024 abbiamo ospitato presso la nostra sede il Maestro Giorgio Fabbri, direttore d’orchestra di fama internazionale. Abbiamo ascoltato la sua esperienza e il suo rapporto con la disciplina, per poi realizzare una performance musicale collaborativa e corale, che ha coinvolto lo staff di PLINK nella sua interezza.
Il risultato è stato ben più della somma delle singole azioni di ciascuno, a dimostrare che la disciplina nel condurre il proprio lavoro, con senso di responsabilità verso i colleghi e coordinazione, porta a risultati impensabili e, oltretutto, esteticamente belli.
Essere attivamente partecipi della genesi di una performance musicale ha fatto sì che ci rendessimo conto dell’importanza della disciplina e delle sue applicazioni nella pratica non solo musicale, ma lavorativa in generale. Questo perché in qualsiasi contesto la disciplina è il fulcro intorno al quale migliorare noi stessi e rendere più efficace il nostro lavoro e l’organizzazione aziendale.
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La competenza della disciplina in PLINK
Per noi “Disciplina” è anche dominio e controllo della nostra dimensione emotiva, non annullandola ma anzi dirigendola verso uno scopo, quello del bene comune.
Abbiamo scelto di abbinare questa competenza alla musica perché, come disse Alexander Jodorowski:
<<L’arte serve per spingerci al di là dei nostri limiti, per raggiungere il grado massimo di libertà possibile. L’arte è il rumore che fanno le onde. L’eco di qualcosa di superiore>>
